Helga Schneider 14 marzo dal Presidente della Provincia di Mantova, nella prestigiosa Casa del Mantegna la scrittrice presenta il nuovo libro

Il presidente della Provincia di Mantova, Carlo Bottani, che porterà i saluti e introduce Fabrizio Binacchi, giornalista caporedattore di Rai Vaticano.
HELGA SCHNEIDER a Mantova racconta la testimonianza diretta sull’orribile declino del Führer: Hitler — Mai prima di mezzogiorno
Gli ultimi mesi di Hitler raccontati dalla voce di una delle ultime testimoni dirette dell’orrore nazista, allora bambina nascosta a pochi isolati di distanza dal bunker della Cancelleria.
Non la narrazione distaccata dello storiografo, ma una storia che è parte integrante della vicenda personale della narratrice. Tra vero storico e vero poetico, come direbbe Manzoni, la reale successione degli eventi si accompagna a gesti e dialoghi frutto dell’estro dell’artista. Da subito un pathos tragico proietta verso la catastrofe, come in una tragedia, e i personaggi diventano maschere tragiche che ben si accodano a Riccardo III, Macbeth, Medea.
(Ignazio Castiglia, Università di Palermo)
L’autrice Helga Shneider sarà ospite a Mantova, alla Casa del Mantegna — via Acembi 47, venerdì 14 maggio alle ore 18:00 per la presentazione del libro autobiografico Hitler mai prima di mezzogiorno (Oligo Editore).
All’evento, sarà presente il presidente della Provincia di Mantova, Carlo Bottani, che porterà i saluti e introduce Fabrizio Binacchi, giornalista caporedattore di Rai Vaticano.
Gli ultimi mesi di Hitler raccontati dalla voce di una delle ultime testimoni dirette dell’orrore nazista, allora bambina nascosta a pochi isolati di distanza dal bunker della Cancelleria. Lontano dalla narrazione cinematografica consolidata, incontreremo il führer per quello che, alla fine della guerra, era davvero: non più l’uomo forte del regime, ma una larva malata, tenuta in piedi a fatica e a forza di psicofarmaci, eppure ancora capace di attimi di perversa lucidità. A metà strada tra il romanzo e il saggio narrato, l’autrice de Il rogo di Berlino mette a nudo la verità storica e la rende un monito, oggi attuale più che mai, contro ogni deriva autoritaria.
Prossime date in cui potrete incontrare la scrittrice:
8 Aprile 2025 alla Feltrinelli di Parma
22 Maggio 2025 a Carpi Auditorium Loria della Biblioteca Loria
HELGA SCHNEIDER nasce nel 1937 in Slesia, territorio tedesco che dopo la Seconda guerra mondiale sarà assegnato alla Polonia. Dal 1963 vive in Italia, a Bologna. Nel 1966, ha dato alla luce suo figlio, Renzo Samaritani, che attualmente porta avanti il progetto teatrale “Oltre La Memoria”. Questo progetto, in collaborazione con Stefania De Toma, mira a trasmettere alle nuove generazioni le testimonianze sugli orrori del nazismo, basandosi sulle esperienze personali della Schneider. La scrittrice ha all’attivo libri per Rizzoli, Salani, Einaudi e Adelphi. In particolare, si ricorda Il rogo di Berlino (1995, vincitore del Premio Rapallo Carige). Il sui ultimo libro è Un balcone con vista Bismarck Strasse (Solferino 2023). È tra le ultime testimoni dirette dell’orrore nazista; da bambina è scesa nel bunker della Cancelleria e ha conosciuto Hitler. Sua madre è stata una delle guardiane di Auschwitz, generando una catena di dolore che è ancora viva.
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